Il Noleggio a Lungo e Breve Termine ad Agosto 2018: testa a testa tra ALD e Leasys per il primato

Anche ad agosto il noleggio a lungo termine ha fatto segnare un risultato eccellente, seppure con numeri ridimensionati rispetto agli altri mesi a causa delle ferie estive: +33%. Ha immatricolato 16.223 veicoli (Passenger Cars + Light Commercial Vehicles), con un incremento di 4.026 unità sullo stesso mese del 2017. Il saldo a chiusura del secondo quadrimestre è molto positivo: +12,3 punti percentuali, pari a un incremento dei contratti di 24.402 unità, per un totale che sfiora le 223.000 immatricolazioni (esattamente il NLT ha immatricolato 222.833 veicoli). Come già avvenuto a luglio, ALD Automotive ha mantenuto il vertice della classifica, detenuto da Leasys da febbraio a giugno.

Quest’anno ALD Automotive ha targato 49.603 veicoli rispetto ai 42.230 dello stesso periodo del 2017, con una crescita del 17,5%. Il tasso incrementale di ALD è un po’ superiore a quello di Leasys (+10,8%), che ha immatricolato complessivamente 47.671 unità contro le 43.016 dello scorso anno. Nelle posizioni successive, Arval ad agosto ha consolidato il suo terzo posto, riconquistato a giugno dopo qualche mese all’inseguimento di LeasePlan che, nella prima parte dell’anno, era stata la vera sorpresa del mercato. Ad agosto la controllata di BNP Paribas ha ripreso il largo, raggiungendo un totale annuo di 39.314 nuove targhe, con un tasso di crescita del 17,7%, il più elevato tra i leader della classifica. LeasePlan ha immatricolato da gennaio ad agosto 30.602 veicoli, contro i 28.014 del 2017, realizzando quindi un incremento del 9,2%. Volkswagen rimane stabile al quinto posto, con un tasso incrementale formidabile: +49,9%.

Il comparto del breve termine nell’ottavo mese dell’anno ha ottenuto un risultato simile a quello del lungo termine: +33,9%, grazie soprattutto alle immatricolazioni delle concessionarie. Ha immatricolato infatti 4.408 unità contro le 3.293 dell’agosto precedente. Il saldo dei primi 8 mesi rimane in attivo per poche migliaia di unità: 5.144 targhe in più (+3,5%), merito degli eccellenti risultati fatti registrare nel primo trimestre. Da gennaio ad agosto il RAC ha immatricolato complessivamente 153.113 Passenger Cars e Light Commercial Vehicles (furono 147.969 nel 2017). La classifica dei player rimane immutata: leader di mercato nel rent-a-car rimane il gruppo Avis-Maggiore, con Hertz al secondo posto ed Europcar sul gradino più basso del podio. Ma tutti i primi tre operatori in classifica hanno immatricolato quest’anno meno veicoli, mentre le aziende nelle posizioni di rincalzo hanno aumentato le nuove targhe in maniera consistente. Crescono esponenzialmente i noleggi dei concessionari: presi tutti assieme costituirebbero il secondo player del mercato del noleggio a breve termine. E ad agosto i dealer hanno immatricolato più vetture di RAC rispetto a quanto fatto da tutti gli operatori Top.

IL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE

Nell’ottavo mese del 2018 il noleggio a lungo termine ha immatricolato 16,223 veicoli (Passenger Cars più Light Commercial Vehicles), con un aumento rispetto ad agosto del 2017 del 33% (sono 4.026 unità in più). Ad agosto le società NLT Top, cioè i player “generalisti”, si sono mantenute in attivo (come nei mesi precedenti), ma in misura inferiore (+13,9%) rispetto alla media del mercato, mentre i noleggiatori “Captive”, cioè quelli controllati dalle Case costruttrici, hanno incrementato a dismisura il risultato dello scorso anno: +90,8%. Complessivamente sono state 10.202 le nuove targhe per i primi, e 5.713 per i secondi.

ALD Automotive ha chiuso il periodo gennaio-agosto 2018 con un incremento del 17,5%, e mantiene la prima posizione su Leasys che l’aveva conquistata da febbraio a giugno. Negli 8 mesi di quest’anno ha targato 49.603 vetture e veicoli commerciali leggeri, con un aumento di ben 7.373 unità. La sua market share 2018 è del 22,3% (un punto in più rispetto al 2017). Leasys si è riposizionata da luglio al secondo posto; il suo tasso incrementale è pari al 10,8% da gennaio ad agosto.  Complessivamente la società di NLT controllata da FCA Bank ha immatricolato 47.671 unità e raggiunto una quota di mercato del 21,4% (era del 21,7% l’anno scorso). L’aumento dei contratti rispetto al 2017 è stato di 4.655 unità. Arval ha preso il largo consolidando il gradino più basso del podio. La ripresa di Arval è stata vigorosa, soprattutto negli ultimi mesi: l’aumento delle vendite è stato di 5.903 unità, pari a +17,7%, un tasso incrementale superiore alla media del mercato (+12,3%). Arval brinda al successo anche grazie al mantenimento della leadership nel settore degli LCV: negli 8 mesi nessun altro player ha fatto meglio di lei, che ha immatricolato 6.253 veicoli commerciali leggeri, contro i 5.797 di ALD, i 5.143 di Leasys e i 3.526 di LeasePlan.

LeasePlan nel periodo gennaio-agosto 2018 ha immatricolato 30.602 veicoli. Il tasso di crescita rispetto allo scorso anno è del 9,2%, pari a 2.588 unità in più. Volkswagen continua in questo 2018 a mantenere il più alto trend di crescita del mercato: +49,9%, perché è passata da 11.089 a 16.617 immatricolazioni (in 8 mesi ha targato esattamente lo stesso numero di veicoli dell’intero 2017). Ad agosto Alphabet è stata nuovamente superata da Car Server (che l’aveva preceduta già tra gennaio e febbraio). Il noleggiatore, generalista ma di proprietà di BMW, ha immatricolato da gennaio ad agosto 7.660 veicoli (+28,1%), Car Server 7.812 (+12%).

Nelle posizioni di rincalzo, Mercedes non è riuscita a mantenere il volume dei contratti del 2017, e rimane ancora alle spalle della consociata Athlon: la captive di Stoccarda è scesa nei primi 8 mesi del 34,6%, immatricolando solamente 5.179 veicoli contro i 7.921 del 2017. La sua ottava posizione, che occupava fino a tre mesi fa, è ormai saldamente nelle mani di Athlon: da gennaio ad agosto ha immatricolato 6.386 veicoli, con un modesto utile rispetto allo scorso anno (+1,5%). ES Mobility, la captive di Renault-Nissan, ha totalizzato 4.278 nuove targhe (-10,6%). Sifà, la giovane società di noleggio di Reggio Emilia, dopo i vistosi tassi incrementali degli anni scorsi, sta ora consolidando la sua posizione su volumi inferiori a quelli del 2017 (2.107 immatricolazioni nel 2018 contro le 2.869 del 2017). La società di renting del Gruppo PSA, dunque, precede di un’incollatura Sifà, perché ha targato finora 2.136 veicoli (+22,8%). Tra i piccoli, Pan è l’unico a crescere (+8,2%), mentre Program recupera qualche contratto rispetto a luglio, ma rimane in territorio negativo, e GFC dimezza le immatricolazioni.

Come accennato in precedenza, nella classifica delle immatricolazioni di noleggio a lungo termine del comparto LCV, Arval è sempre al comando, seguita da ALD, con Leasys al terzo posto. La quarta posizione è di LeasePlan, seguita da Car Server, tradizionalmente uno degli operatori più attivi nel comparto dei mezzi da lavoro, e da Sifà che si sta affermando anche in questo comparto.

Il forecast di Dataforce sul 2018 per il comparto del noleggio a lungo termine prevede per la fine di quest’anno 291.000 immatricolazioni, con un incremento rispetto al 2017 dell’11,8% e una quota di mercato del 14,8%.

IL NOLEGGIO A BREVE TERMINE

L’analisi dei primi 8 mesi del 2018 ha rilevato un gennaio in forte crescita (+30,8%), un febbraio positivo (+16,6%), marzo, aprile e maggio in sostanziale pareggio (rispettivamente +0,7%, +1,3% e +1,3%). A giugno il comparto si è “divorato” quasi tutti i risultati positivi accumulati: -27,4%. Luglio ha rappresentato un ritorno al pareggio e agosto di nuovo in forte rialzo: +33,9%. Il consuntivo del cumulato annuo mostra un incremento modesto +3,5%. Nell’ottavo mese dell’anno il noleggio a breve termine ha immatricolato 4.408 veicoli (1.115 unità in più), a indicare un andamento sinusoidale del settore del RAC. I forti incrementi delle immatricolazioni di inizio anno, come peraltro aveva sottolineato più volte Dataforce, erano state solamente anticipazioni di targhe rispetto ai periodi usuali di inflottamento. Ad agosto, invece, il mercato è stato “inquinato” dalle ingenti immatricolazioni di noleggio dei concessionari: ben 1.848, oltre 500 unità in più rispetto ai Top Player tutti assieme.

Ad agosto il canale dei concessionari ha registrato un incremento delle immatricolazioni di NBT del 143,8%, portando il consuntivo degli 8 mesi a +78,6%. Del resto, anche nel comparto delle immatricolazioni non di noleggio le auto-immatricolazioni dei dealer hanno ripreso a crescere: +44,3%. Da inizio anno i dealer hanno immatricolato 24.368 veicoli a noleggio: complessivamente costituiscono virtualmente il secondo operatore del mercato in termini di volumi.

Gli operatori Top (ossia i rent-a-car più dimensionati, che rappresentano attualmente il 70,5% del mercato, ma detenevano il 79,6% nel 2017) hanno perso nei primi 8 mesi l’8,4% delle immatricolazioni (pari a quasi 10.000 unità). Numeri da capogiro (fatte le debite proporzioni, naturalmente), per i player di medie dimensioni: +47,1%, perché sono passati da 6.175 a 9.086 nuove targhe.

Leader di mercato nel NBT rimane sempre Avis, i cui numeri inglobano anche le immatricolazioni di Maggiore. Da gennaio ad agosto, però, il noleggiatore top in Italia ha fatto segnare una battuta d’arresto importante: -13,4% Le sue immatricolazioni sono scese da 44.098 a 38.191. E la sua market share dal 29,8% al 24,9%. Anche Hertz sta perdendo quota, e in maniera ancora più consistente: è passato dalle 31.308 targhe dei primi 8 mesi 2017 alle 20.162 di quest’anno (-35,6%). Europcar è in flessione, ma meno accentuata, e il saldo del cumulato annuo è ora di –3,5%. Locauto, invece, è in controtendenza e continua a crescere (+39,5%), ma occorre ricordare che parte delle sue immatricolazioni sono utilizzate per la società gemella che si occupa di Long Rent. Nella graduatoria segue Sicily by Car-Rent a Car Italy, che ha incrementato le immatricolazioni del 19,4%, Sixt, che quest’anno ha immatricolato 2,5 volte di più dell’anno scorso, e Goldcar (che appartiene al Gruppo Europcar). Questo operatore, dopo lo sprint di gennaio e febbraio, nel mesi successivi ha tirato il freno: ora il saldo è in negativo del 19,8%.

Autovia e Noleggiare sono gli altri fenomeni positivi del mercato di quest’anno: la prima ha aumentato le immatricolazioni dell’83,7%, la seconda del 32,8%.

Il forecast di Dataforce sul 2018 per il comparto del noleggio a breve termine prevede per la fine di quest’anno 180.210 immatricolazioni, con un incremento rispetto al 2017 dello 0,5% e una quota di mercato del 9,2%.