Mercato dell’auto ad Agosto 2019, ecco le marche che volano

Il mercato dell’auto ad agosto 2019 chiude a -3,29%. Nel cumulato annuo, la flessione del mercato ufficiale è del 2,29% (pari a 33.823 immatricolazioni mancanti), mentre nel dato aggregato, che comprende le importazioni parallele, il saldo è quasi identico a quello del 2018: +0,28% (4.346 veicoli in più). In 8 mesi, in Italia si sono venduti 1.584.707 autoveicoli.

Quindi, Dataforce Italia non cambia la previsione di chiusura del 2019: il forecast sulle passenger cars è di 1.845.000 unità. Con un regresso del 3,5% rispetto al 2018, i soli noleggi a breve termine in crescita (+2,6% a 178.000 unità) e i privati (+1% a 1.103.000 immatricolazioni). Il noleggio a lungo termine con probabilità rimarrà sulle stesse posizioni dell’anno scorso (260.000 immatricolazioni) mentre le vendite dirette del comparto business andranno a quota 95.000 unità. Il che significa a una flessione dell’1,5%.

Tornando ai risultati dell’ottavo mese, le vendite dirette aziendali emergono in flessione del -24,92%. Male i canali di distribuzione del noleggio: il lungo termine in particolare fa segnare un profondo rosso (-24,26%), dopo quattro mesi di risultati utili consecutivi. Nel cumulato annuo, il comparto ritorna con il segno meno: -1,6% (3.147 unità in meno).

SALVATORE SALADINO, IL COMMENTO DELL’ESPERTO

Il country manager di Dataforce Italia, Salvatore Saladino, commenta l’andamento: “Mese anomalo per eccellenza, agosto ha comunque fornito interessanti spunti di analisi. Innanzitutto il ritorno delle auto-immatricolazioni, che questo mese hanno costituito quasi un quarto dell’intero mercato. In particolare sono stati i costruttori a tentare di coprire il gap di un mese altrimenti molto negativo (+107%)”.

Osservando il posizionamento dei marchi, l’analista nota la crescita esponenziale del brand Dacia. “Ormai stabilmente nella top ten delle marche, quest’anno ha immatricolato il 42% in più, e ad agosto è addirittura il terzo marchio più venduto in Italia, precedendo (seppure di pochissimo) persino la consorella Renault e piazzando la Duster al secondo posto assoluto tra i modelli più venduti”.

Inoltre, bene la Dacia Sandero che sfiora il terzo posto, preceduta di poche unità dalla Lancia Ypsilon.

“Infine, la corsa alla targa degli ultimi tre giorni. Il fatto che i costruttori nazionali abbiano targato oltre il 70% delle proprie auto tra il 28 e il 30 di agosto (con DR Motor che ha sfiorato il 90%) non può non far riflettere sull’effettiva destinazione finale di queste vetture”, conclude il referente di Dataforce nel Belpaese.

MERCATO DELL’AUTO AD AGOSTO 2019, LE MARCHE E I MODELLI

La graduatoria delle Case vede un andamento differenziato nelle prime posizioni. Nel mese di riferimento, “Fiat si mantiene al comando, ma continua a perdere quota con flessioni pesanti, come nella prima parte dell’anno”, spiega la nota della società di analisi.

Il costruttore nazionale ha immatricolato ad agosto 12.815 vetture (-9,54%), oltre 1.300 in meno di agosto 2018. La sua quota di mercato nel 2019 è del 15,53% (circa 2,3 punti in meno del 2018, e ad agosto del 14,47%). Al secondo posto dietro Fiat c’è Volkswagen, che ad agosto ha fatto registrare un brillante +13,13%.

Il brand di Wolfsburg ha immatricolato 7.438 vetture contro le 6.575 del l’agosto precedente. Il terzo posto nella graduatoria mensile è andato sorprendentemente a Dacia, che ha preceduto di sole 4 unità la “cugina” Renault.

Nella classifica del cumulato annuale, invece, Ford mantiene il gradino più basso del podio, seppure tallonata da Renault.

Ad agosto Dacia ha immatricolato 5.845 vetture (+29,26%), Renault 5.845 (-39,16%). La flessione della marca francese è facilmente spiegabile con la fase di run-out del suo modello più venduto, la Clio, che da settembre sarà disponibile nella nuova e completamente rinnovata edizione.

Seguono nella graduatoria di agosto Ford (6,82%), Peugeot (0,06%), Opel(+2,52%), Jeep (-27,06%), Toyota (-5,93%) e Citroen (-12,15%).

Nel consolidato 2019, dietro a Fiat, Volkswagen e Ford, si posizionano Renault, Peugeot, Opel, Citroen, Dacia, Toyota e Jeep. Il segno più è appannaggio solamente di Volkswagen, Peugeot, Opel, Citroen, Dacia (+42%) e Toyota.

UN SEMESTRE DI ECOBONUS

Per concludere, agosto ha chiuso un semestre di eco-bonus: tra elettriche e ibride plug-in, cioè le tipologie di vetture che possono ambire all’incentivo, sono state 875 le unità vendute. Le elettriche migliorano del 167% il risultato di agosto 2018, mentre le ibride plug-in rallentano le immatricolazioni del 34%, a causa della mancanza di prodotto da targare velocemente.