Secondo i dati Dataforce di aprile 2018 il mercato dell’auto è in ripresa con un incremento del 6,45%. Le nuove immatricolazioni sono state 171.725, contro le 161.320 dell’aprile 2017. Un incremento legato in parte ai privati (+5,54%) e in parte alle immatricolazioni nel noleggio a lungo termine, che sono cresciute di 4200 unità (+21%).
DATI DATAFORCE, IN RIPRESA LE PASSENGERS CARS
Le Passengers Cars sono in ripresa. Le immatricolazioni di questi modelli crescono infatti del 6,45% rispetto allo stesso mese del 2017, dopo un marzo in rosso (-5,67%). Il comparto dei Light Commercial Vehicles, invece, registra un calo dell’8,60%. Si tratta comunque di una diminuzione più contenuta rispetto al -10,53% di marzo. Complessivamente sono stati immatricolati 183.104 veicoli (171.725 vetture e 11.379 LCV).
CALANO LE VENDITE AZIENDALI
Osservando i dati relativi ai primi 4 mesi dell’anno, si nota che il saldo dei privati resta sempre in negativo (-33.000 targhe). Erano in rosso anche i risultati di gennaio (-7.000 targhe), febbraio (-13.600) e marzo (-18.300). Il loro market share però risale leggermente: 52,72%, contro il 57,3% del primo quadrimestre del 2017. Nel quarto mese dell’anno le vendite aziendali (acquisti diretti e leasing) hanno fatto segnare un leggero disavanzo (-2,1%) per complessive 7.596 unità immatricolate (163 in meno).
CRESCITA PER L’NLT
Il segmento dei rent a car cresce a una media del 10%. Ad aprile il noleggio a lungo termine ha aumentato il numero delle immatricolazioni, raggiungendo le 24.202 unità contro le 20.002 dell’aprile precedente. Tra le categorie di distributori di NLT, gli operatori “captive” (cioè quelli controllati dai costruttori) hanno ottenuto un saldo positivo in linea con il comparto (+20,15%). Gli operatori generalisti, invece, hanno fatto segnare una performance appena migliore: +22,26%. Da inizio anno la crescita è stata del +15%.
Le immatricolazioni del noleggio a breve termine sono state in linea con i livelli dello scorso anno: +2,42% (oltre 100.000 veicoli immatricolati).
LE ALIMENTAZIONI: CRESCONO QUELLE ALTERNATIVE
Ad aprile sono state immatricolate 4.543 auto diesel in meno (-4,3%). Nel primo quadrimestre la flessione del diesel è del -2,33% (pari a circa 11.000 automobili nuove in meno). In crescita le auto a benzina (+16,64%, 8.522 in più) con il saldo dei primi quattro mesi al +1,35% (+3.361 vetture e 2 veicoli commerciali). Il gpl è in regresso nel cumulato da gennaio ad aprile (-3,73%, pari a circa 1.800 unità), ma in crescita ad aprile del 9,37%. L’elettrico puro vola ad aprile: +77% (pari però a soltanto 292 unità immatricolate). Il saldo del quadrimestre indica una crescita del 50% sul 2017. Le auto ibride hanno avuto un incremento ad aprile del 47% e del 32,5% nell’anno (pari a oltre 6.000 unità in più). Da gennaio sono state targate quasi 26.000 ibride. Le auto a metano sono raddoppiate ad aprile e nel cumulato la crescita è del 40% (sono oltre 5.000 veicoli in più).
LA CLASSIFICA DELLE MARCHE
Riguardo alle marche, ad aprile al vertice si colloca Fiat, anche se con un calo delle vendite di ben il 12%. Con 30.072 veicoli immatricolati, il market share di questo costruttore scende a quota 18,5%. Al secondo posto troviamo Volkswagen, che ad aprile segna un incremento del 29,51% e immatricola 14.385 vetture. Terza ritorna Renault, che spodesta Ford nella classifica del mese. L’azienda francese ha immatricolato 12.303 automobili e precede Peugeot (9.534 nuove targhe, con un incremento del 14,7%).
ECCO LE PERFORMANCE DEI VEICOLI COMMERCIALI
Ad aprile il comparto veicoli commerciali leggeri ha perso oltre 1.000 immatricolazioni (-8,60%). Nel quarto mese del 2018 sono stati targati 11.379 LCV fino a 3,5 ton. Le immatricolazioni dirette dei privati (ditte e artigiani) e delle aziende rappresentano il 64,07% delle vendite totali. Il noleggio a lungo termine ha raggiunto un market share del 24,56%. Il breve, invece, occupa una quota del 4,94%. Ma mentre quest’ultimo è in leggera crescita (+,05%), il NLT si mantiene sui livelli dello scorso anno.