Crescono anche con le km zero – Salvatore Saladino
I 5 mercati principali d’Europa, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Spagna (in ordine di importanza per volumi di vendita) hanno fatto registrare una crescita del 9,7% nei primi 8 mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014. In valori assoluti, significa 571.500 auto nuove in più, portando il saldo provvisorio del 2015 a 6.845.237 unità. Analizzando il mercato per canali, tutti gli indicatori riportano il segno positivo, tranne le vendite ai privati in Germania che negli 8 mesi si contraggono dell’1% (corrispondenti a circa 7.500 targhe in meno). Il dato più evidente, però, è il forte aumento delle auto-immatricolazioni dei costruttori e delle concessionarie. In Francia, per esempio, a fronte di un mercato che cresce del 6%, ha visto le auto-immatricolazioni salire del 15%, in Germania dell’11,2% (+5,6% il mercato nel suo complesso), in Spagna addirittura del 44% (+23%), in Gran Bretagna del 29% (+6,7%). In controtendenza, invece, l’Italia, che fa segnare un brillante +15,7% sul totale delle immatricolazioni, ma limita le auto-immatricolazioni allo 0,35% (si tratta di sole 373 vetture). Occorre precisare che le auto-immatricolazioni non sono certamente tutte km zero: questo dato comprende anche le demo che i costruttori e le reti di vendita immatricolano per i test dei clienti e per i fabbisogni del personale. Ma che le km zero siano in forte aumento in Europa è sicuramente più che un semplice sospetto.
Germania
Nei primi 8 mesi del 2015, oltre alla leggera contrazione della clientela retail, occorre segnalare il buon andamento delle vendite di auto aziendali e dei noleggi a lungo termine (+9,4%), mentre la crescita dei rent-a-car è in linea con la media del mercato.
Gran Bretagna
36.000 auto-immatricolazioni in più rispetto al 2014 (pari al 29%) e 39.000 auto aziendali in più (+7,6%). Molto più modesto l’incremento delle vendite del mercato retail: + 2,3%, ossia un terzo rispetto alla media del mercato nel suo complesso.
Francia
Anche Oltralpe il vero fenomeno del mercato sono le auto-immatricolazioni. Con le flotte e i noleggi a breve termine che crescono entrambi attorno al 9%. I privati, che nei mesi scorsi avevano perso quota, sono in leggero recupero, portando il saldo del 2015 al +2%.
Italia
A giudicare dalla mix dei canali, il nostro paese sembra essere molto più maturo rispetto agli altri: la crescita dei privati, delle flotte e dei rent-a-car è uniforme, con percentuali comprese tra i 17 e i 20 punti. Fisiologico e stabile il livello delle auto-immatricolazioni.
Spagna
Robusta iniezione di auto-immatricolazioni (+44%), ma anche forte espansione dei canali di vendite “reali”: true fleets +31,6%, privati +22,7%. Sostanzioso anche l’incremento delle nuove targhe dei rent-a-car (in Spagna sempre molto importanti): +12,2%.
Germania
Nel canale privati Volkswagen doppia Mercedes: il colosso di Wolfsburg cresce dell’1.2%, mentre la marca della Stella perde il 4,4%. A seguire, Skoda che precede Ford (entrambe in calo) e BMW. Nelle flotte (noleggi a lungo termine compresi), la graduatoria vede primeggiare sempre Volkswagen, i tre marchi premium (Audi, nettamente avanti, BMW e Mercedes molto vicine tra loro) e Ford ben distanziata. Unica in calo, BMW. Tra i rent-a-car, vendite stabili (tranne che per Mercedes, +10,5%), con la seguente classifica: Volkswagen, Ford, Opel, Mercedes e Audi. Cinque case tedesche dominano la classifica dei costruttori e concessionari che più hanno auto-immatricolato: Volkswagen, Opel, Audi, Mercedes e BMW. Audi è la marca che fa registrare l’incremento più sostanzioso.
Gran Bretagna
Tra i privati, Ford guida la graduatoria, anche se perde il 2% rispetto ai primi 8 mesi del 2014. Segue Volkswagen, con un sostanzioso +8,6%, Opel (in forte calo: -12%), Audi e BMW. Nelle flotte, mercato fondamentale in UK, Opel va molto meglio (+14,1%) e strappa il primato a Ford, che insegue dalla seconda piazza (-8,3%), Volkswagen, Nissan e Mercedes. Nei noleggi a breve termine, si affaccia Hyundai al quarto posto, preceduta da Ford, Opel e Volkswagen. Quinta Mercedes. Nel canale delle auto-immatricolazioni di case e concessionari, al primo posto Ford (che raddoppia le targhe), BMW, Audi, Volkswagen e Mercedes. Qual è il costruttore che più aumenta le auto-immatricolazioni? Nissan: +472%.
Francia
Un mercato dominato dalle marche di casa, con l’inserimento di Volkswagen nella top 5. Nelle vendite retail, Renault distanzia Peugeot, Citroen e Dacia. Quinta l’azienda tedesca. Tranne Dacia, in calo (-8,6%), gli altri fanno segnare volumi in modesta crescita. Tra le “true fleets”, serrato testa a testa tra Renault e Peugeot, con Citroen, Volkswagen e Audi a livelli nettamente inferiori. Peugeot, con il suo +15,6% nei primi 8 mesi del 2015, si avvicina parecchio a Renault. Tra i rent-a-car, le graduatorie non registrano sostanziali modifiche: Renault, Peugeot, Citroen, Volkswagen e Opel, con aumenti significativi per Renault (+15,8%) e Opel (+12,4%). Auto-immatricolazioni in forte aumento per tutti i costruttori. La top 5 vede nell’ordine: Renault (+14,9%), Peugeot (+24,4%), Citroen (+16,2%), Volkswagen (+7,9%) e Nissan (+39,4%).
Italia
Fiat, Ford, Volkswagen, Renault e Opel sono i 5 marchi al comando della graduatoria delle vendite nel canale dei clienti privati. Significativi gli incrementi di Fiat (+32,8%) e Opel (+28%). In cresciuta, comunque, anche tutti gli altri marchi Top 20, tranne Citroen (-13%). Nelle flotte di proprietà e noleggio, Fiat conserva la prima piazza (pur con un calo del 11%), seguita da Volkswagen (+16,6%), Audi (+11,2%), Mercedes (+14,2%) e BMW (+15,6%). Tra i noleggi a breve, Fiat la fa da padrone, con una quota del 33% (e un aumento del 20% rispetto allo stesso periodo del 2014), seguita da Renault (+16,2%), Opel, Peugeot e Volkswagen. Fiat comanda anche la classifica delle auto-immatricolazioni (anche se con un leggero calo), seguita da Lancia (+15,6%), Peugeot, Volkswagen (+46%) e Nissan.
Spagna
Il costruttore nazionale Seat tra i privati conquista solamente il decimo posto, pur con un incremento delle immatricolazioni del 16,9% (il mercato dei privati cresce però del 22,7% e il mercato totale del 23,2%). La graduatoria vede nelle prime 5 posizioni: Volkswagen (+17,3%), Dacia (con un incremento analogo), Ford (+19,5%), Renault (+36,1%) e Opel (+22,2%). Nel canale business, ancora Volkswagen al comando, seguita da Renault, Peugeot, BMW e Opel. Gli incrementi più significativi sono di Volkswagen (+29,7%), Peugeot (+31,9%) e BMW (+39,1%). Tra i rent-a-car, dominio Seat , seguita da Opel, Volkswagen, Fiat e Renault. Auto-immatricolazioni in forte aumento: +44,4%. La classifica vede questo ordine: Peugeot (+56,8%), Seat (+36,5%), Citroen (+102%), Nissan (+39,3%) e Fiat (+281%).