Sono stati pubblicati i dati Dataforce di luglio 2018: grazie anche al giorno lavorativo in più rispetto al luglio 2017, il mercato dell’auto fa segnare un +4,50% per le Passenger Cars. In questo comparto le immatricolazioni crescono di 6500 unità. Diminuiscono, invece, le immatricolazioni dei Light Commercial Vehicles (-6%). Complessivamente sono stati immatricolati 165.801 veicoli (152.457 vetture e 13.344 Lcv).
Dell’incremento di 6500 veicoli hanno beneficiato soltanto alcuni canali di distribuzione: i privati (+1,86%), il noleggio a lungo termine (+17,16%) e le auto-immatricolazioni dei dealer (+25,98%). Nel mese successivo al giro di boa, le auto-immatricolazioni dei concessionari hanno ripreso a correre, con un incremento di 4.500 unità. Le auto-immatricolazioni degli OEM al contrario rimangono in territorio negativo (-2.000 targhe). Le vendite aziendali dirette hanno perso 7 punti percentuali. I noleggi a breve termine invece hanno chiuso il mese in pareggio. La spinta all’immatricolazione di km zero da parte dei concessionari, vigorosa fino a maggio, ha avuto un brusco stop a giugno (-27%). Con la ripresa di luglio, però, questo canale di vendita ha immatricolato in 7 mesi già 145.000 vetture.
VA FORTE IL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE
Secondo i dati Dataforce di luglio 2018, il noleggio a lungo termine prosegue la sua formidabile corsa. Il comparto ha fatto registrare un saldo positivo in tutti i mesi dell’anno (tranne un leggero calo a maggio). Il long rent ha accresciuto il numero delle immatricolazioni a luglio raggiungendo le 20.717 unità contro le 17.682 del luglio precedente (+17,16%). Tra le categorie di distributori di Nlt, lo scorso mese gli operatori “captive” (cioè quelli controllati dai Costruttori) hanno fatto registrare un incremento eccezionale del 39%. Gli operatori generalisti Top hanno mantenuto un saldo attivo, ma contenuto attorno all’8%. Da inizio anno la crescita del noleggio è stata del 9,91%, pari a 16.500 nuove targhe in più.
Il settore del noleggio a breve termine a luglio ha pareggiato il risultato del 2017: +0,75%, pari a 45 unità in più. Il saldo del cumulato annuo si mantiene in territorio positivo (+2,51%, pari a 3.500 vetture in più rispetto al 2017).
I VEICOLI COMMERCIALI
Passando all’analisi del comparto veicoli commerciali leggeri, a luglio è continuato il trend negativo, con una perdita del 6%, pari a 851 immatricolazioni in meno. Sono stati targati 13.344 Lcv fino a 3,5 ton. Le immatricolazioni dirette dei privati (ditte e artigiani) e delle aziende rappresentano il 63,45% delle vendite totali. Il noleggio a lungo termine invece ha raggiunto una market share del 25,29%. Il breve, invece, occupa una quota del 5,29%. Quest’ultimo è in crescita (+0,62%), così come il Nlt (+1,57% di market share). Nel comparto degli Lcv c’è stata una fortissima flessione delle auto-immatricolazioni da parte dei costruttori (-88%: in pratica sono quasi azzerate) e un accentuato ridimensionamento di quelle dei dealer (-22,56%). Le immatricolazioni ai privati a luglio sono state 2.361 (in flessione del 18,39%), quelle delle aziende 5.871(-4,88%), quelle del Nlt 3.877 (+21,46%), quelle del Nbt 559 (-7,91%). Quelle delle demo e dei km zero dei concessionari 611. Infine quelle degli OEM 65.
LE ALIMENTAZIONI
Il 2018 continua a essere un anno di cambiamento nelle scelte dei consumatori. Il diesel prosegue il trend di discesa. A luglio il regresso è stato del 5,07% (meno accentuato rispetto al 15,85% di giugno). Cresce invece il ricorso alle alimentazioni alternative: ibride, elettriche e metanosoprattutto. A luglio anche il gpl è cresciuto (+8,76 punti percentuali, ma nel cumulato annuo è in calo del 2,68%). Nel frattempo le auto a benzina sono cresciute nel settimo mese del 2018 del 12,18%.
LE PREVISIONI SULL’ANNO
Le proiezioni del forecast 2018 di Dataforce (scopri di più sulla società) per la fine dell’anno sono attestate attorno a 1.960mila vetture, con una quota dei privati a fine dicembre al 53,5% (cioè meno di 1.050.000 vetture). Dovrebbero essere poco più di 100.000 le immatricolazioni aziendali dirette (market share del 5,1%). Il noleggio a lungo termine dovrebbe attestarsi a fine anno a quota 295.000 automobili, con una market share del 15%. Per il noleggio a breve termine, invece, il forecast di Dataforce ipotizza 180.000 immatricolazioni nel 2018 con una MS del 9,2%. Infine, le auto-immatricolazioni di Case e Concessionari si attesteranno attorno alle 335.000 targhe, con una quota di mercato del 17,1%.