Il medio termine è una formula intermedia che presenta vantaggi innegabili: non impegna il cliente nel lungo periodo e copre le esigenze aziendali di mobilità aggiuntiva. Le proposte migliori dagli operatori del noleggio lungo termine
di Salvatore Saladino – Speciale Auto e Flotte aziendali 2016
Tra rent-a-car e noleggio a lungo termine c’è un intermezzo che va colmato: se il primo offre, di norma, servizi di noleggio fino a un mese, il secondo privilegia formule di affitto di lunga durata, cioè mediamente da 24 a 60 mesi. Per chi necessita di un veicolo per periodi compresi tra dove si ferma il “breve” e dove parte il “lungo”, la risposta è il mid-term rental, una formula che ha ottenuto un forte gradimento in altri Paesi europei, come l’Olanda, la Scandinavia e la Spagna.
Chi sono gli utenti del noleggio a medio termine? Principalmente due categorie di aziende: quelle che hanno improvvisi picchi di lavoro (oppure stagionali) e necessitano di veicoli per assicurare la mobilità di dipendenti a tempo determinato (ma anche dei consulenti a progetto), oppure aziende in attesa della consegna di un veicolo nuovo noleggiato a lungo termine, ma che abbisognano di un’auto (o di un mezzo commerciale) provvisorio (è il cosiddetto “pre-lease”). Negli ultimi tempi, però, sta emergendo un’altra tipologia di utenza che ha necessità di mobilità particolari che soltanto un contratto di medio termine potrebbe soddisfare al meglio: sono per esempio le imprese che ritengono il lungo periodo (dai 24 mesi in su) una durata troppo estesa e impegnativa come investimento complessivo. E preferiscono pagare un canone leggermente più alto rispetto a un contratto di durata convenzionale, ma ottenere in cambio la massima flessibilità della durata.
Per le Pmi e i liberi professionisti, il noleggio a medio termine è un sistema che consente di provare il noleggio per un periodo non impegnativo, per poi decidere se sia conveniente abbracciare la formula del rent, oppure tornare a metodologie di acquisizione più tradizionali. Anche alcuni privati ricorrono al noleggio a medio termine come forma di mobilità, ma in molti casi si tratta di necessità legate a motivazioni personali (o fiscali) che impongono di non essere intestatari di veicoli o di non essere “tracciabili” come utilizzatori di automobili a loro riconducibili. O, molto più semplicemente, hanno bisogno di una vettura in quanto la loro è andata distrutta per incidente o rubata e non vogliono acquistarne subito un’altra.
Il medio dal breve
Il medio termine in Italia è un mercato piuttosto recente (se si esclude il pre-lease che è un medio termine soltanto dal punto di vista operativo) che, fino a un paio d’anni fa, era gestito esclusivamente dalle società che operano nel campo del breve termine, con un’offerta che replicava i contratti giornalieri o mensili fino a un multiplo massimo di 12 mesi, quasi sempre applicando uno sconto aggiuntivo. Con tutte le conseguenze, positive e negative, che un contratto di Rac si porta dietro. Cioè ottima flessibilità e chilometraggio mensile non soggetto a limitazioni (tra i vantaggi), ma costi piuttosto elevati, scelta di veicolo per categoria e non per modello, impossibilità di scegliere l’allestimento e la dotazione e obbligo a sostituire il mezzo a seconda delle esigenze di rotazione decise dal fornitore (tra gli svantaggi).
Solitamente i rent-a-car si concentrano sull’offerta plurimensile limitata a 90 giorni, e in molti casi non permettono la stipula del contratto direttamente sul sito web delle prenotazioni. Quasi sempre infatti impongono di gestire la trattativa con la stazione di noleggio locale.
Il medio dal lungo
Per le società di noleggio a lungo termine che recentemente hanno creato un’offerta specifica di medio periodo (da 1 a 24 mesi) l’esigenza primaria è di accontentare il cliente in modo il più possibile similare a quanto fanno con un normale contratto di nlt, aggiungendo, ove è ipotizzabile, la massima flessibilità nella durata, nella scelta dei veicoli, nella personalizzazione e nella disponibilità di veicoli nuovi di zecca. I noleggiatori a lungo termine che si distinguono per un’offerta efficace sul medio termine sono Arval, ALD Automotive, LeasePlan e Athlon.
Arval, con il programma Mid-Term Rental, che è gestito da una divisione commerciale specifica, ha costruito un modello di business tarato sulle esigenze del cliente che chiede questo servizio. I veicoli sono generalmente nuovi o freschissimi, la durata è flessibile al massimo (da 1 a 24 mesi), non sono previste penali per la restituzione anticipata e l’approvvigionamento dello stock di vetture in pronta consegna è tarato sull’analisi dei modelli più noleggiati dai clienti. Arval assicura la disponibilità dell’auto a partire dal giorno successivo all’ordine. Un altro vantaggio competitivo, che è nel dna del servizio di Arval, consiste nella consegna/ritiro personalizzata, che avviene sempre nel luogo indicato dal cliente, senza aggravio di costi (mentre gli altri player obbligano in genere il cliente a recarsi presso il delivery point di zona).
Flessibile e facile
L’offerta di medio termine di LeasePlan si chiama FlexiPlan e, come dice il nome, offre la massima flessibilità al punto che la durata contrattuale stipulata è assolutamente indicativa. Di fatto il cliente può decidere di mese in mese quando interrompere la fornitura o se proseguirla, e addirittura anche di interrompere il contratto senza alcun preavviso. Due le opzioni: Light (dal costo più contenuto, ma con franchigie assicurative e chilometraggio mensile massimo di 3.000 km) e Full (nessuna franchigia danni e percorrenze illimitate). La griglia di modelli disponibili, però, è limitata, e suddivisa in cinque segmenti (citycar/utilitarie, compatte/medie, medie superiori, veicoli commerciali piccoli/medi, veicoli commerciali grandi). Tutte le vetture/veicoli sono dotati in aggiunta di pneumatici invernali e di controllo satellitare. L’offerta pubblicizzata sul sito di LeasePlan è schematica e molto semplice.
La proposta di ALD Automotive sul medio termine prende il nome di Easy12 e Easy 24. Ovviamente le due offerte si differenziano nella durata. La società di noleggio controllata da Société Générale dispone, come vedremo, anche di un altro prodotto assimilabile al mid-term. Easy12/24 è una formula in tutto e per tutto simile al lungo termine, ma di durata inferiore. Il cliente può scegliere l’auto che preferisce e stabilire la percorrenza mensile a piacimento. ALD assicura che i veicoli disponibili sono quasi tutti nuovi. Il limite sta nella durata fissa non modificabile e nel fatto che il contratto prevede sempre un anticipo (però si può usufruire del servizio ALD Permuta per utilizzare l’usato al posto dell’esborso iniziale). Chi cerca un veicolo in noleggio per 24 mesi può utilizzare in alternativa la formula Car2Car. Il contratto, dopo i due anni di contratto, è prorogabile per altri due (ovvero ogni biennio fino a un massimo di 72 mesi). Ogni rinnovo dà diritto a uno sconto sui canoni successivi. Il chilometraggio, però, è prefissato in 25.000 km all’anno.
Rent&Roll di Athlon Car Lease è un contratto di medio termine a 12 mesi, che può essere anche esteso a 24 o ridotto a 10 mesi. A volte si riesce a contrattare una durata leggermente inferiore, ma in questi casi quasi sempre il noleggiatore è costretto a fornire un veicolo usato. Tra i vantaggi, la consegna entro 48 ore dall’ordine e la garanzia che il veicolo non verrà sostituito a discrezione del fornitore.